Crassevig Srl
33050 San Vito al Torre (Udine)
Italia
Da oltre 40 anni il legno curvato è il linguaggio creativo di Crassevig, la nota stilistica e distintiva di tutti i suoi prodotti, sedute e tavoli per la casa e il contract.
Grazie ad antiche abilità artigianali e a una visione imprenditoriale fuori dagli schemi, l’azienda, nata nel 1969 come terzista del settore, è diventata creatrice di stile e di prodotti senza tempo con un’innata sensibilità verso il bello ed uno spirito innovatore che dal Friuli guarda al design e al rigore estetico del nord Europa.
La storia aziendale è un percorso che si intreccia con quella della famiglia, dal nonno Alfieri Crassevig al papà Luigi, fino all’ultima generazione di Francesco, classe 1982. È stato soprattutto Luigi Crassevig ad aver impresso la propria visione nell’azienda: la passione per la bellezza, la ricerca della creatività e della sperimentazione, l’esigenza di praticità nel quotidiano sono valori “stampati a fuoco” nel passato e nel presente dell’azienda friulana e in ogni sua creazione. E proprio come in un “album di famiglia” il catalogo Crassevig è un’istantanea in cui tutti i prodotti, dai più tradizionali ai più recenti, appaiono legati da un tratto, da uno spirito e da un racconto che li accomuna.
Nel 1971 Giovanni Offredi è il primo designer a lasciare il proprio segno nella produzione Crassevig creando “Johan”, l’appendiabiti in faggio massello curvato ancora in produzione, un vero e proprio simbolo dell’intero catalogo Crassevig: pezzi unici che nascono dalla visione creativa e da quel segno inconfondibile che non manca mai, l’elemento curvo. Come “Arca”, la sedia di Gigi Sabadin, premiata con la Selezione d’onore del Compasso d’oro 1979. Negli anni ’80 Crassevig è l’unica azienda non scandinava a esporre al Salone del Mobile di Copenhagen mentre le sue creazioni partono dal Friuli e arrivano nel resto dell’Europa e fino negli Stati Uniti. Le collezioni si arricchiscono di nuovi materiali e uniscono sapientemente al legno metallo e acciaio per dare la stessa comodità e la stessa ergonomia dei modelli più classici.
Nel 1994 la sedia “Asia”, la prima con scocca e base in metallo disegnata da Enrico Franzolini, viene selezionata al premio Compasso d’oro e segna un nuovo punto fermo dello stile che è attuale ancora oggi, un insieme di rigore e praticità, semplicità e bellezza. Il lavoro tra i designer e lo studio interno dell’azienda è un confronto continuo che fa nascere nuove idee e interpretazioni, come “Anna” di Ludovica e Roberto Palomba, la sedia in cui le diverse curvature del legno sono così perfette da ottenere una leggerezza delle forme mai avuta prima e sempre difficilmente copiata.
Solo tali capacità di lavorazione e di produzione e la profonda conoscenza del mercato rendono competitive le aziende nel contract e Crassevig dagli anni ’80 è sempre stata azienda protagonista del settore, in tutto il mondo.
Gli anni dopo il 2000 segnano un nuovo approccio dell’azienda che si guarda indietro e ripercorre la propria storia: ecco che il prodotto viene “celebrato” e proposto attraverso contesti abitativi e nuovi spazi mentre le sedie e i tavoli Crassevig si trovano negli hotel, nelle università, nei teatri, nelle sedi istituzionali e direzionali più prestigiosi del mondo: dal Petit Palais di Parigi all’Opera di Hamburg, dalla biblioteca della Sorbonne all’aeroporto di Torino, dall’Università di Amsterdam alle sedi di multinazionali come Pomellato, Nokia, Ericsson, L’Oréal.
Tutta la produzione Crassevig è made in Italy nella sede di San Vito al Torre (UD) e viene esportata negli Stai Uniti d'America, in Svezia, Francia, Olanda, Giappone, Australia, Singapore, solo per citare i mercati più importanti: l’estero rappresenta il 90% del fatturato e anche il futuro delle strategie commerciali aziendali.
Crassevig è certificata ISO 9001:2008 per la qualità dell’organizzazione aziendale e ISO 14001:2004 per il sistema di gestione ambientale.